Con il Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica n. 396 del 23 novembre
2023 sono stati nominati i nuovi Componenti del Comitato nazionale dell’Albo gestori ambientali. Il
Comitato è costituito dal Presidente e da 18 componenti effettivi, con relativi 18 supplenti che
rimarranno in carica fino al 23 Novembre 2028.
Come Presidente è stato confermato l’ingegner Daniele Gizzi, il quale potrà contare sul supporto di
esperti in rappresentanza dei ministeri dell’Ambiente, delle Imprese, della Salute, dell’Economia,
delle Infrastrutture e dell’Interno e da tre rappresentanti della conferenza Stato-Regioni.
Verosimilmente il lavoro del nuovo Comitato sarà focalizzato, vista la consolidata esperienza
acquisita dall’Albo e da Ecocerved nella transizione digitale, che ha portato, tra l’altro, alla nascita
del portale telematico Agest, oggi strumento principale per la trasmissione delle pratiche telematiche,
su due complesse sfide : il RENTRI, il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, e il REcer, il registro
elettronico nato per raccogliere le autorizzazioni al recupero di rifiuti.
Per quanto concerne il primo, dopo due anni circa di sperimentazione prototipale, durante i quali sono
state coinvolte associazioni di imprese e software house, il Ministero ha dato mandato all’Albo di
sperimentare il sistema, a partire da gennaio 2024, nell’area demo del portale web dedicato.
Ricordiamo che In data 7 novembre 2023 è stato pubblicato il Decreto Direttoriale del Ministero
dell’Ambiente della sicurezza energetica n.143 del 6 novembre 2023 che definisce le modalità
operative per la trasmissione dei dati al Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti,
le modalità di accesso e di iscrizione da parte degli operatori al RENTRI, i requisiti informatici
per garantire l’interoperabilità e le modalità di funzionamento degli strumenti di supporto messi a
disposizione degli operatorori.
Per quanto riguarda il REcer, Il Decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 213 (c.d. “correttivo” al
Testo Unico Ambientale), entrato in vigore il 16 giugno 2023 ha stabilito che il catasto rifiuti, che
raccoglie tutte le autorizzazioni a trattamento, recupero e smaltimento, debba entrare a far parte, in
una apposita sezione, del suddetto registro, attualmente operativo per le sole comunicazioni e
interrogazioni delle autorizzazioni ambientali c.d. ‘’end of waste’’.
Questa digitalizzazione degli adempimenti tecnico amministrativi e delle autorizzazioni, una volta
portata a regime, potrà fornire agli stakeholder un panorama amplio e dettagliato, utile anche per una
più coerente pianificazione nazionale delle politiche di gestione dei rifiuti.
Un augurio di buone feste a tutti i lettori della newsletter e che sia un anno nuovo ricco di serenità!
Per leggere il Decreto e i componenti nel nuovo Comitato clicca QUI.
ing. Marco Baldaccini (studio.baldaccini@libero.it)