Lo scorso 7 giugno, come anticipato dalla circolare n. 15356 del 29 maggio 2024 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è divenuto obbligatorio l’utilizzo del Registro Unico Telematico dei Veicoli Fuori Uso (RVFU), istituito presso il CED della Direzione Generale per la Motorizzazione, essenzialmente per consentire di :
- raccogliere i dati relativi ai veicoli fuori uso iscritti al PRA e non iscritti al PRA;
- generare un Certificato Digitale di Rottamazione del veicolo, numerato secondo una sequenza alfanumerica progressiva unica nazionale;
- mettere a disposizione, per i diversi utenti e sulla base delle specifiche competenze, le funzioni di consultazione e gestione del Registro per le fasi di ritiro, conferimento, presa in carico e rottamazione del veicolo, integrandosi, ove necessario, con le procedure informatiche e i sistemi esistenti.
Il RVFU ha sostituito integralmente il registro previsto dall’art. 264 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 (“Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada”), con il quale attualmente viene annotata su supporto cartaceo la presa in carico dei veicoli avviati a demolizione. A gestire il Registro unico telematico dei veicoli fuori uso, istituito presso il centro elaborazione dati della Direzione generale per la Motorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è l’ACI tramite il Portale del trasporto. La piattaforma può essere utilizzata dunque da :
- i concessionari che accettano veicoli destinati alla demolizione;
- i gestori delle succursali delle case costruttrici e degli automercati;
- i demolitori e i centri di raccolta.
Il funzionamento del Registro unico telematico VFU prevede che gli operatori, prima di registrarsi al Registro, debbano procedere con una fase di accreditamento, al termine della quale l’utente può operare per proprio conto oppure generare ulteriori profili con delega per i dipendenti dell’azienda. Nel Registro unico telematico è integrato il sistema Documento Unico che permette di prendere in carico il veicolo da radiare iscritto al PRA e tutta la documentazione allegata. In questo modo le agenzie trovano i dati e il fascicolo del veicolo provenienti dal Registro nella pratica di radiazione del DU e i demolitori possono anche eventualmente procedere direttamente con la pratica di radiazione sul Documento Unico.
Ing. Marco Baldaccini
studio.baldaccini@libero.it
Frosinone
