Sulla Gazzetta Ufficiale del 9 ottobre 2023 è stata pubblicata la legge 9 ottobre 2023 n. 136, di
conversione del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104 (c.d. Decreto Asset).
In particolare l’articolo 22 del D.L. n. 104, nel testo risultante dalla legge di conversione, stabilisce
che le Regioni possono conferire, a Comuni, Province e Città Metropolitane, alcune funzioni
amministrative, in tema di bonifiche e messa in sicurezza di siti contaminati e in tema di responsabilità
per l’approvazione ordinaria degli impianti di gestione dei rifiuti.
Nel dettaglio le funzioni amministrative delegabili da parte delle Regioni riguardano i seguenti
articoli dello stesso Testo Unico Ambientale :
- Articolo 194, comma 6, lettera a : spedizioni transfrontaliere;
- Articolo 208 : autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e di recupero dei
- rifiuti;
- Articolo 242 : procedure operative ed amministrative;
- Articolo 242 bis : procedura semplificata per le operazioni di bonifica.
Tali deleghe sono applicabili a condizione che non sia stato già regolamentato, alla data di entrata in
vigore di questa disposizione, tramite legge regionale, il trasferimento delle stesse competenze in
materia amministrativa.
Dalla data di entrata in vigore della legge 9 ottobre 2023 n. 13, eventuali norme regionali in materia
di bonifiche dovranno disciplinare i poteri di indirizzo, coordinamento e controllo sulle funzioni da
parte della Regione, il supporto tecnico-amministrativo agli enti cui sono trasferite le funzioni stesse
nonché l’esercizio dei poteri sostitutivi da parte della Regione, in caso di verificata inerzia
nell’esercizio delle medesime.
L’intervento del legislatore nazionale si è reso necessario in seguito alla sentenza della Corte
Costituzionale n. 160 del 24 luglio 2023, che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo
5 della legge regionale della Lombardia 27 dicembre 2006, n. 30, per aver delegato ai Comuni le
funzioni in materia di bonifica, in assenza di una previsione nazionale in tal senso.
Autore: Ing. Marco Baldaccini (studio.baldaccini@libero.it)